open studios 2016


26 ottobre 2016

Le condizioni non avrebbero potuto essere più sfavorevoli: pioveva a dirotto e dopo un po’ ha tremato la terra due volte. L’agitazione a Roma è stata grande. Ma tutto questo non ha trattenuto il pubblico dal visitare gli Open Studios e questo ci ha fatto molto piacere.
Gli spettatori hanno assistito incantati alla performance di Nezaket Ekici, che con estrema fatica spezzava a mani nude mazzi di spaghetti. Lisa Streich con strumenti musicali motorizzati, che all’apparenza suonavano da soli e uno scrosciante applauso al termine del concerto della violoncellista su composizioni di Torsten Herrmann. Tre letture – una novella di Hartmut Lange, un brano tratto da un romanzo di Nina Jäckle e un romanzo-reportage di Heike Geißler – che non avrebbero potuto essere più diverse, sono state poi recitate magnificamente da Lorenzo Profita anche in lingua italiana. L’installazione di Anna Kubelík sul tema dell’acqua ha attratto nel suo studio tanti ospiti quanto i recenti video e fotografie dei due artisti visivi Adnan Softić e Göran Gnaudschun. È stata una bella apertura, tante conversazioni, molti contatti, ora l’anno può davvero iniziare.

Borsisti 2016
Arte Visiva: Nezaket Ekici, Göran Gnaudschun, Adnan Softić
Architettura: Anna Kubelík
Composizione: Torsten Herrmann, Lisa Streich
Letteratura: Heike Geißler, Nina Jäckle, Hartmut Lange

Borsisti delle arti pratiche Regia: Susann Schimk e Iain Dilthey

Solisti
Heike Schuch violoncello
Christoph Stöber piano forte

Elise Eeraerts

Jan Liesegang

Something Fantastic

Christoph Keller

Bernd Bess

Fernando Bryce

Gordon Kampe

Jorg Sieweke

Birgit Frank

Dupper - Schneller