Villa Massimo 2020/21
Alexander Schimmelbusch – scrittore Andrej Koroliov – compositore bankleer (Kasböck / Leitner) – artisti visivi Benedikt Hipp – artista visivo Franziska Gerstenberg – scrittrice Gustav Düsing – architetto Heike Baranowsky – artista visiva Prinz Gholam – artisti visivi Unsuk Chin – compositrice

Gustav Düsing
architetto
*1984 a Münster, studia architettura alla Architectural Association School of Architecture di Londra (AA Dipl.), vive e lavora a Berlino. Parallelamente all’attività di architetto e alla partecipazione a molte mostre di arte e architettura, fra le quali la prima Antarctic-Biennale 2017, ha insegnato progettazione sperimentale presso la Technische Universität Braunschweig e la Universität der Künste Berlin come collaboratore scientifico e professore incaricato. Alla ricerca di una possibile futura coesistenza fra architettura e ambiente, esplora la traduzione di fenomeni naturali dello spazio in concetti architettonici, in un’ottica di interdisciplinarità con l’arte. La sperimentazione con luogo, materiale e strumento ha un ruolo chiave nello sviluppo di strutture spaziali, che tematizzano in diversa misura l’artigianato, la produzione di massa industriale e la strumentazione digitale.